mercoledì 11 ottobre 2017

Serie "Etnic Italy" vol. 3 (serie "Bootleg" n. 255) - Radio Dervish - L'immagine di te tour - Cantina Valle Dell'Acate, 30-07-2008



TRACKLIST :

01 - Intro
02 - Spirits
03 - L'immagine di te
04 - Se vinci tu
05 - Milioni di promesse
06 - Radio Dervish
07 - Centro del mundo
08 - Amara terra mia
09 - Erevan
10 - In prima luce
11 - Rosa di Turi
12 - Hanin
13 - Avatar
14 - Due soli
15 - L'esigenza
16 - Taci
17 - Belzebù
18 - Ghost

  
I Radiodervish sono il gruppo che, più e meglio di altri, è riuscito a sintetizzare in Italia il nuovo spirito etnico della musica italiana. Prima Al Darawish con una formazione a dir poco multi etnica, poi Radio Dervish con Nabil Salameh al canto, Michele Lobaccaro alla direzione artistica e Alessandro Pipino alle tastiere. Poi una costellazioni di incontri, incroci con alcuni dei nomi più significativi della scena nazionale e internazionale. Battiato, Caparezza, Noa, Jovanotti, Domenico Modugno (si l'arte riesce a sorpassare limiti di tempo e di spazio).
 
Un cammino fatto di intuizioni linguistiche, musicali, politiche e metafisiche. Il loro è un mondo imprescindibile per chi ama le contaminazioni. "Centro del mundo" uno dei cd meglio riusciti, ma ogni episodio della loro discografia merita attenzione.
 

Il bootleg che presentiamo segue la pubblicazione del cd maggiormente venduto del gruppo, "L'immagine di te" prodotto proprio da Battiato e dal tecnico del suono Pino Pinaxa Pischetola. Un cd che presenta un linguaggio più semplice ed accessibile. Il concerto, al netto della qualità della registrazione amatoriale, è una gioia per l'ascoltatore. Presenti i classici più amati, come "L'esigenza" o "Taci", ma anche echi dalle origini come "In prima luce". A completare la scaletta alcuni brani dell'ultimo cd. Tutti di spessore gli artisti sul palco. La voce svettante di Nabil apre cuore e mente verso mondi lontani. Michele Lobaccaro sostiene con una strumentazione sapiente e Alessandro Pipino completa con i colori di tastiere senza tempo. La batteria e le percussioni di Antonio Marra regalano ritmi e brividi nel cortile di una antica cantina siciliana tra gli ulivi secolari e gli agrumeti.
 
Il concerto si apriva con una intro strumentale curata da Alessandro Pipino. Sue le composizioni poste idealmente ad aprire e chiudere questo cd. Le copertine del cd riportano la presenza di un video che in questa sede non serve riproporre.
Buon ascolto... che ve lo dico a fare? 

 



Post by Antonio LM with a little captain's hand
 

3 commenti:

  1. Sentiti ringraziamenti ad Antonio e al Capitano per codesto bel gran concerto. Mi piaceva molto questo gruppo quando si chiamava ''Al Darawish'' ed avevo imparato ad apprezzarlo ascoltando un loro live su radio rai. Potreste postare la discografia di quella formazione?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Albe, la discografia degli Al Darawish dovrebbe limitarsi a 2 titoli ormai fuori catalogo. Se per il capitano va bene li mettiamo con piacere :-)

      Elimina
    2. Per il capt va benissimo, anzichenò... Attendo quindi, con la dovuta calma, gli album del progetto Al Daravish dal carissimo Antonio...

      Elimina